In quali settori principali della meccanica operate e con quali lotti di produzione?
In origine la nostra attività principale consisteva nella progettazione e realizzazione di componenti in acciaio inox per il settore meccanico-tessile. Dopo circa una decina di anni ci siamo espansi nei settori di energia e gas (flange e valvole), alimentare e farmaceutico. Nell’ultimo decennio abbiamo anche investito in una seconda unità produttiva in Cina che conta 12 dipendenti, in questo modo siamo riusciti a differenziare il servizio per 2 tipologie di clienti differenti realizzando sia le piccole serie da 5 a 200 pezzi che la produzione a maggior volume e consistenza di lotti con ordini programmati.

Avete affrontato nuovi settori della subfornitura?
Il nostro obiettivo è di inserirci anche nella fornitura di componenti per macchine utensili, per il settore aeronautico e in tutti quei segmenti di mercato che prediligono la qualità alla quantità.
Quali sono i Vostri punto di forza?
Sicuramente la flessibilità, attrezziamo le macchine anche per 1 solo pezzo e poniamo sempre la qualità del prodotto e del servizio offerto tra i nostri obiettivi principali. Il nostro team è costantemente formato e coordinato al fine di ridurre gli sprechi e ottimizzare la resa verso la soddisfazione del Cliente italiano ed estero. Inoltre, la nostra Azienda investe costantemente in macchinari, equipaggiamento, strumentazione e formazione. Dal 2007 implementiamo autonomamente un sistema di gestione della qualità certificato ISO 9001.

Quale necessità Vi ha spinto a scegliere un nuovo gestionale?
Inizialmente la gestione delle commesse avveniva “a vista” ed organizzata su carta. Con il crescendo di risorse e capacità produttive ci siamo resi conto che questo tipo di organizzazione ci creava costanti problemi di stallo operativo e accadeva spesso di doverci fermare in attesa di istruzioni. L’azienda necessitava di strumenti più efficienti per programmare le consegne e soprattutto per effettuare un’analisi della redditività delle commesse in modo maggiormente accurato rispetto del passato, partendo specialmente dal preventivo. Il nostro modello organizzativo andava quindi potenziato e reso efficiente insieme al flusso delle informazioni.
Che tipo di Software Selection avete fatto?
Abbiamo valutato varie opzioni e testato un gestionale che abbiamo deciso di abbandonare in quanto non ci ha soddisfatto per numerose carenze tecniche. È durante questa fase preliminare che siamo entrati in contatto con MecMatica e con il software Metronomo.Net.
Oggi chi utilizza il Software Metronomo.Net in Azienda e come è stata gestita l’attività tecnica?
Attualmente utilizzano Metronomo.Net 6 persone in ufficio più gli operatori che si occupano delle dichiarazioni in officina. Siamo soddisfatti della formazione e consulenza svolta dall’analista Marco Zarlenga di MecMatica, dietro le quinte è stato svolto un lungo lavoro che ci ha portato ad apprezzare le numerose funzionalità del programma.
Ora che Metronomo.Net è operativo, quali vantaggi sono stati apportati?
Anche se il programma è operativo da neppure un anno e ci troviamo ancora in fase di formazione, iniziamo già a vedere i primi risultati attesi: la stima dei tempi di consegna è più precisa grazie alla programmazione della produzione e al monitoraggio delle risorse in tempo reale, la “costificazione” delle commesse partendo dal preventivo sino al consuntivo è resa più agevole e anche la gestione del magazzino è migliorata grazie ai versamenti a bordo macchina e al sistema di tracciabilità delle materie prime per lotti.
Quali sono le Vostre strategie per gestire il cambiamento in corso?
Dopo una breve chiusura imposta dalle ordinanze Covid-19 siamo nuovamente operativi e fortunatamente il calo di lavoro è stato contenuto, tuttavia la situazione ci costringe come in molte altre aziende della subfornitura a lavorare con personale ridotto e questo ovviamente dilata i tempi di consegna.
Come strategia futura continueremo sempre ad essere un subfornitore che lavora su commessa ma allo stesso tempo stiamo anche potenziando la produzione di particolari di nostra creazione quali: valvole, cilindri estensori, miscelatori ed altri accessori per il settore meccanotessile.
Programmi ed investimenti per il futuro in OMCAR?
L’obiettivo principale per il futuro è sicuramente quello di sviluppare i prodotti di nostra concezione e di affermarci sul mercato asiatico sia per quanto riguarda il conto terzi sia per conto proprio. Tuttavia, con la situazione Covid-19 in corso a livello internazionale è difficile fare programmi. La nota positiva è che in azienda sta avvenendo il passaggio generazionale e questo non è un fatto scontato in molte PMI. A 33 anni mi ritrovo con diverse responsabilità sotto la guida di mio padre ed è in corso di valorizzazione la parte di progettazione ufficio tecnico nel settore valvole.
Guardando perciò al futuro, siamo noi giovani il migliore investimento che un’azienda può compiere per assicurare la continuità aziendale nel tempo.
